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Bonus colonnine elettriche 2023: come richiederlo e cosa serve sapere

Se vi stavate chiedendo che fine ha fatto il bonus colonnine elettriche, il governo italiano ha da poco divulgato degli aggiornamenti in merito, rispondendo alle domande di molte persone. L’incentivo promuove l'installazione di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici presso abitazioni private e condomini, ma offre anche significativi sconti e agevolazioni per tutti coloro che desiderano contribuire alla diffusione dei veicoli elettrici e alle infrastrutture di ricarica. Vediamo nel dettaglio come richiedere questo bonus e cosa è necessario sapere al riguardo.

Cos'è il bonus colonnine elettriche?

Il bonus colonnine elettriche è un contributo governativo che copre fino all'80% del costo di acquisto e installazione di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici, come colonnine o wall box. Questo incentivo è stato introdotto attraverso il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 4 agosto 2022.

La situazione delle colonnine elettriche in Italia

Prima di scendere nei dettagli, è comunque opportuno dare un’idea della situazione attuale in Italia per quanto riguarda la presenza delle colonnine di ricarica, che sono in lenta ma costante diffusione, soprattutto grazie alla crescente sensibilità in tema di eMobility. Già nel 2018 avevamo parlato della situazione delle stazioni di ricarica in Italia, evidenziando come - nonostante le auto elettriche o ibride non siano ancora così diffuse - il futuro va sicuramente in direzione della mobilità elettrica, puntando sull’interoperabilità delle colonnine elettriche e quindi sulla possibilità di creare un unico grande network anche tra fornitori diversi. Questa è sicuramente la chiave per ottenere una presenza ancora più capillare.

In ogni caso, è importante segnalare come – nel corso degli anni – la presenza di stazioni di ricarica sia cresciuta in termini numerici: nel 2021 un nostro articolo che approfondiva quante colonnine elettriche fossero presenti in Italia, parlava di 23.275 punti di ricarica installati in 11.834 stazioni (o colonnine), ma già nel 2022 questo numero è aumentato a 36.772 punti di ricarica distribuiti in 19.334 colonnine. Dati che confermano un trend in crescita, ma che purtroppo devono rapportarsi a un altissimo numero di infrastrutture installate ma non utilizzabili dagli utenti. Risulta quindi fondamentale installare soluzioni di ricarica moderne ed efficienti, non solo per ricaricare i veicoli green in modo facile e veloce, ma anche per avere tecnologie sicure e all’avanguardia. È per questo che nel 2021, noi di BayWa r.e., abbiamo introdotto nel catalogo Solar una nuova azienda specializzata in soluzioni di ricarica intelligente per veicoli elettrici: Wallbox. Le stazioni di ricarica che propone, sia per l'ambito residenziale che aziendale, garantiscono prestazioni efficaci, compatibilità con qualunque tipologia di impianto fotovoltaico e massima sicurezza, grazie al sistema Power Boost anti-blackout.

A chi si rivolge il contributo?

Il bonus colonnine elettriche, come dicevamo, è destinato a persone fisiche residenti in Italia e ai condomini. È importante notare che le imprese e la Pubblica Amministrazione non sono ammissibili per questo incentivo.

Come funziona il bonus colonnine elettriche?

Il contributo copre l’80% del prezzo di acquisto e dell'installazione di infrastrutture di ricarica. Per i privati, il massimale del contributo è di 1.500 euro, mentre per i condomini, può arrivare fino a 8.000 euro se l'installazione è nelle parti comuni dell'edificio condominiale.

Scadenze per le domande

Le domande per il bonus colonnine elettriche differiscono a seconda dell'anno in cui sono state effettuate le installazioni:

  • Per le installazioni effettuate dal 4 ottobre 2022 al 31 dicembre 2022, la finestra di presentazione della domanda è durata dal 19 ottobre 2023 al 2 novembre 2023.
  • Le domande relative alle installazioni effettuate dal 1° gennaio 2023 verranno aperte dalle ore 12 del 9 novembre fino alle ore 12 del 23 novembre.

Come richiedere il bonus

Per richiedere il bonus, è necessario presentare la domanda tramite la piattaforma online fornita dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. L'accesso alla piattaforma è possibile tramite sistema pubblico di identità digitale (SPID), carta d'identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS). Una volta effettuato l'accesso, è possibile compilare il modulo elettronico seguendo le istruzioni fornite.

Documenti necessari per la domanda dei privati

I privati devono presentare i seguenti documenti per ottenere il rimborso:

  • Codice fiscale e documento d'identità del richiedente;
  • Copia delle fatture elettroniche relative all'acquisto e all'installazione dell'infrastruttura di ricarica;
  • Estratti del conto corrente dai quali risultino i pagamenti connessi alle fatture elettroniche;
  • Relazione finale sull'investimento realizzato e sulle spese sostenute;
  • Idonea certificazione di conformità rilasciata da un installatore;
  • Dati del conto corrente per l'accredito del contributo.

Documenti Necessari per la Domanda dei Condomini

Anche i condomini devono presentare documenti simili, tra cui:

  • Codice fiscale del condominio e estremi del documento d'identità dell'amministratore pro tempore;
  • Delibera assembleare di autorizzazione dei lavori sulle parti comuni.
  • Copia delle fatture elettroniche relative all'acquisto e all'installazione delle colonnine;
  • Estratti del conto corrente per attestare le fatture relative alle spese di installazione;
  • Relazione finale relativa all'investimento realizzato e alle spese sostenute;
  • Idonea certificazione di conformità rilasciata da un installatore;
  • Dati del conto corrente per l'accredito del contributo.

 

Gestione delle colonnine elettriche nei condomini

Per favorire l'adozione delle auto elettriche in Italia, è essenziale garantire una rete di stazioni di ricarica sempre più estesa. Mentre l'espansione delle colonnine pubbliche rimane cruciale, va sottolineato che un ruolo significativo è svolto anche dalle stazioni di ricarica private, in particolare quelle dei condomini.

Altri dettagli importanti da considerare

  • Il rimborso viene erogato in un'unica soluzione tramite accreditamento sul conto corrente specificato nella domanda;
  • Le spese ammissibili al contributo includono l'acquisto e la messa in opera delle infrastrutture di ricarica, comprese le spese per l'installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio, le spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi, i costi per la connessione alla rete elettrica tramite attivazione di un nuovo POD (point of delivery);
  • È importante notare che il bonus colonnine elettriche è disponibile solo per gli acquisti e le installazioni già effettuati; non è possibile richiederlo prima di aver sostenuto la spesa;
  • Le infrastrutture di ricarica domestiche beneficiarie del bonus devono essere a esclusivo uso privato e non accessibili al pubblico.

Per ulteriori informazioni e per presentare la domanda, è possibile visitare la sezione"Bonus Colonnine Domestiche" sul sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, oltre a consultare le FAQ per risposte a domande frequenti. È fondamentale seguire le scadenze e le istruzioni fornite dal Ministero per beneficiare di questo incentivo.

Con risorse pari a 80 milioni di euro per il 2022 e il 2023, il bonus colonnine elettriche rappresenta un'opportunità significativa per coloro che desiderano promuovere l'adozione di veicoli elettrici e contribuire alla riduzione dell'impatto ambientale.

Installazione colonnine elettriche: le soluzioni Wallbox e Mennekes di BayWa r.e.

In BayWa r.e. il tema della mobilità elettrica è cruciale. Si rivela strettamente correlato alla sostenibilità ambientale e al ruolo che l’energia rinnovabile ha in questo processo di cambiamento, bisognoso di un boost significativo per aumentare la capillarità delle colonnine elettriche e delle stazioni di ricarica. BayWa r.e., in questo contesto, propone le soluzioni dei brand Wallbox e Mennekes.

Come potete approfondire all’interno della sezione del nostro sito dedicata a Wallbox, le soluzioni proposte sono in grado di coprire diverse esigenze, per differenti scenari di applicazione, sia in ambito residenziale che aziendale. Nel primo caso parliamo della stazione di ricarica Pulsar Max, mentre per il contesto aziendale (installazione "esterna"), dunque con diversi fruitori della stessa colonnina di ricarica, sono disponibili i modelli Wallbox Copper SB e Commander 2.

L’azienda Mennekes, invece, è sinonimo di soluzioni di alta qualità, affidabili, sicure e innovative nell'ambito delle spine e prese industriali, della mobilità elettrica e dell’automotive. Le soluzioni che offre nell’ambito delle colonnine elettriche sono intelligenti e sono adatte sia per applicazioni pubbliche e semi-pubbliche (Mennekes Amedio Professionale Amtron Professional) sia per applicazioni private (Amtron Compact).

Quando parliamo di eMobility, vogliamo offrire un ventaglio di possibilità che sia il più ampio e diversificato possibile, proprio perché la mobilità elettrica riveste un ruolo chiave nella riduzione delle emissioni di gas serra nell’atmosfera. Questo la rende uno dei pilastri fondamentali per la lotta al cambiamento climatico, in cui BayWa r.e. occupa un posto in prima linea. 

Ora che avete un quadro completo su come richiedere e ottenere il bonus colonnine elettriche, su come funziona e su cosa è necessario avere per accedervi, non vi resta che esplorare tutte le soluzioni Wallbox e Mennekes per trovare quella che si adatta meglio alle vostre esigenze.

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