Un enorme potenziale di sviluppo per il fotovoltaico residenziale in Italia, ancora largamente inespresso. È quanto emerge dal Forum Italia Solare 2021 dove, tra i diversi appuntamenti in programma, è stata dedicata una tavola rotonda proprio sul tema del mercato residenziale FV. Numeri ancora troppo bassi, dunque, per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione al 2030 e al 2050. Sebbene solare ed eolico rappresentino ad oggi le soluzioni più economiche a livello globale. In questo articolo, vediamo alcuni dati emersi nell'ultimo forum di Italia Solare sulla situazione nel nostro Paese.
In Italia, complessivamente, sono poco meno di un milione gli impianti fotovoltaici installati, per un totale di 22,4 GWp totali. Di questi, l'85% è rappresentato da impianti residenziali, ovvero quelli con potenze inferiori a 12 kWp. Essi, dunque:
Se dal punto di vista geografico la distribuzione degli impianti fotovoltaici domestici è abbastanza eterogenea, il rapporto con l'edificato residenziale in Italia evidenzia come, in sostanza, "non abbiamo neanche iniziato a realizzare gli impianti" - come ha dichiarato anche Andrea Brumgnach, Vicepresidente di Italia Solare con delega al mercato residenziale. Nel dettaglio, i dati che riguardano i primi 9 mesi del 2021 evidenziano un aumento della potenza media (da 4,4 a 4,9 kWp), riconducibile probabilmente alle installazioni fatte con il Superbonus. Tuttavia, gli impianti fotovoltaici residenziali installati al 30 settembre sono stati meno di 50 mila, per una potenza complessiva di 243 MW (considerando tutte le taglie si arriva a 672 MW). Ecco perché, da un lato, il potenziale di sviluppo è ancora enorme. Ma dall'altro, secondo Brumgnach, tenendo conto di quali sono gli obiettivi al 2030, "dovremo attendere che il legislatore dia il via al mercato vero e proprio, perché stiamo proseguendo in una situazione di quasi stagnazione".
Un altro elemento interessante che emerge dal Forum Italia Solare 2021 è il ruolo del fotovoltaico residenziale per quanto riguarda i sistemi di accumulo nel nostro Paese. Se è vero che i dati sono ancora modesti, dato che abbiamo in totale circa 500 MWh di accumulo elettrochimico (e 60 mila impianti, la maggior parte al litio), è altrettanto vero che quasi tutti questi impianti sono nel residenziale. Che sta dunque trainando l'accumulo in Italia. In questo senso, la crescita rispetto al 2020 è stata notevole, con una capacità più che raddoppiata nel 2021 (da 102,02 MWh a 220,09 MWh). Tra le prime 5 regioni per capacità installata nell'accumulo residenziale troviamo:
La situazione generale del fotovoltaico nel nostro Paese, tuttavia, va ancora a rilento. Come afferma Paolo Rocco Viscontini, presidente di Italia Solare, il fatto di aver ormai raggiunto il primo milione di impianti FV non deve ingannare. I 22,4 GWp totali, infatti, sono "quasi un terzo della Germania, che coi suoi quasi 60 GWp garantisce al sistema energetico tedesco un significativo vantaggio, in termini di costi dell’energia, a favore delle imprese tedesche rispetto a quelle italiane". Emblematico il dato dei MWp installati nel 2021, considerando anche gli abitanti dei principali Paesi europei. Le stime dicono che in Italia (60 milioni) sono stati installati 950-1.000 MWp lo scorso anno. Mentre, ad esempio:
Dal 2014 ad oggi, inoltre, le nuove installazioni italiane hanno avuto una media annuale inferiore ai 500 MWp.
Le richieste di Italia Solare, nel fotovoltaico residenziale, si concentrano soprattutto su 4 punti fondamentali:
Ad oggi, il fotovoltaico rappresenta l'unica soluzione immediata e di lungo termine contro il caro bollette. Già in passato, dal 2008 al 2014, il solare ha contribuito in modo concreto nel ridurre i prezzi dell'energia. E, come sottolineato da Viscontini, "è la soluzione principe per risolvere la crisi climatica ed è la tecnologia che crea più occupazione: da 2 a 6 volte più posti di lavoro rispetto alle altre tecnologie di produzione elettrica". In base ai dati comunicati all'apertura del Forum da Paolo Frankl, Direttore Energie Rinnovabili di IEA, nel 2022 il fotovoltaico supererà la soglia dei 1.000 GWp a livello globale, mentre nei quattro anni successivi verranno installati ulteriori 1.400 GWp. Inoltre, in cinque anni, il 95% di tutta la nuova capacità elettrica arriverà da rinnovabili (di cui più del 50% dal fotovoltaico). Insomma, anche l'Italia deve accelerare. Sei un installatore o un progettista di impianti fotovoltaici? Scopri subito le nostre soluzioni, dai migliori marchi del settore FV, oppure contattaci senza impegno per avere maggiori dettagli da un professionista BayWa r.e.