I dubbi sull'autonomia dei veicoli e il tempo di ricarica sono tra gli ostacoli che ancora frenano l'acquisto di auto elettriche. È quanto si evince dalla ricerca inglese di IONITY (azienda produttrice di stazioni di ricarica), basata su un sondaggio a campione europeo di automobilisti, che hanno risposto ad alcuni quesiti sulle scelte di mobilità elettrica. Tra i fattori da implementare per conquistare la fiducia dei consumatori, vi sono soluzioni innovative di ricarica unite a una maggiore informazione sulle crescenti tecnologie dell'e-mobility. In questo articolo, ecco alcuni dei principali dati emersi dallo studio.
Ciò che preoccupa maggiormente gli automobilisti è l'eventualità di rimanere fermi per strada a causa della scarsità delle stazioni di ricarica. Pur essendo una problematica comune in Europa, la ricerca evidenzia comunque delle differenze tra i diversi Paesi dell’UE, anche sulla base delle politiche di diffusione delle infrastrutture di rifornimento elettrico. Ad esempio, il 50% dei guidatori inglesi che non possiedono e-car associa la guida elettrica alla ricerca di colonnine e il 45% pensa che i tempi per ricaricare siano troppo lunghi. Nei Paesi Bassi, invece, dove la diffusione di tali infrastrutture è molto avanzata, vi è una discordanza di opinioni tra chi possiede un veicolo elettrico e chi no, probabile segno che l’esperienza diretta dell’e-mobility possa aiutare a ridimensionare le perplessità. L’ansia da ricarica, infatti, è più bassa tra gli utilizzatori di e-car (35%) rispetto a chi guida veicoli a combustibili fossili (49%). Anche il malcontento sulla velocità di approvvigionamento si differenzia tra i due gruppi: il 37% per i primi, il 43% per i secondi. Chiaramente, viene riconosciuto il fatto che le tempistiche di ricarica siano, ad oggi, maggiori rispetto a quelle per il rifornimento di carburante fossile. Tuttavia, investimenti ed evoluzione tecnologica hanno già ridotto notevolmente i tempi, grazie a stazioni di ricarica rapida molto più potenti e performanti rispetto ai primi modelli.
Gli automobilisti vogliono viaggiare senza pensieri verso la propria destinazione, ma la percezione di avere una bassa autonomia nelle auto elettriche è ancora uno tra i fattori che tende a bloccare l’acquisto. Il 37% degli interpellati, infatti, sarebbe decisamente propenso a passare alla macchina elettrica se vi fosse una maggiore durata di rifornimento. In UK, ad esempio, guidare più a lungo con una singola ricarica è la prima motivazione all’acquisto di auto elettriche (34%). Per quanto riguarda la consapevolezza degli utenti finali sul mondo dell’e-mobility, i dati di IONITY sottolineano la necessità di migliorare il flusso informativo, non solo per rassicurare le loro incertezze, ma anche per superare alcuni miti e convinzioni, ormai datate, rispetto all’avanzamento tecnologico. Vanno, inoltre, sollecitati gli strumenti di incentivo finanziario all'acquisto, leva in grado di agevolare in modo più veloce la scelta elettrica almeno per il 57% degli italiani. In particolare, i dati inglesi esprimono tutta la criticità derivante dalla poca informazione:
Nonostante le incertezze, comunque la maggior parte degli intervistati concorda sul fatto che entro 10 anni la mobilità sarà costituita soprattutto da vetture elettriche. Inoltre, il passaggio a una e-car entro i prossimi 12 mesi viene considerato nel 30% dei casi.
Il supporto alla transizione ecologica è uno dei temi che ricorre nelle risposte del sondaggio: la riduzione di CO2 è stata una motivazione decisiva per il 39% di chi ha già scelto l’automobile elettrica. Se il 29% degli inglesi comprerebbe un’e-car anche per la possibilità di risparmio a lungo termine sui costi di manutenzione, per il 34% la motivazione principale è proprio quella di contribuire a ridurre le emissioni di carbonio. Ancora, la grande maggioranza sarebbe disposta a pagare di più per un rifornimento di energia rinnovabile: la media europea si attesta al 71%, con la percentuale che si alza all’83% in Italia. Per accompagnare la transizione green, le sfide del comparto e-mobility sono sempre più improntate alla fornitura di energia, di tecnologia efficiente e di strutture capillari sul territorio. Proporre soluzioni efficaci di ricarica, quindi, è tra i concetti chiave verso il futuro dell’auto elettrica. BayWa r.e. mette in campo prodotti all’avanguardia per soddisfare le differenti necessità e le sempre più numerose richieste del mercato. Tra le migliori stazioni di ricarica di auto elettriche, Wallbox è la nuova realtà presente nel nostro catalogo, che abbina funzionalità, monitoraggio intelligente e differenti versioni, a seconda delle applicazioni e delle esigenze. Una scelta affidabile, sia in contesti privati che pubblici. Se sei un installatore o un progettista, e ti interessa avere maggiori informazioni sui prodotti Wallbox, leggi qui l’articolo dedicato oppure contattaci subito per richiedere le schede tecniche e avere tutti i dettagli da un nostro professionista.