I grandi moduli fotovoltaici, entrati da qualche anno a questa parte con sempre maggior insistenza nel settore del solare, potrebbero presto arrivare a una standardizzazione per quanto riguarda quelli con wafer di silicio da 210 mm. Questi moduli, che al momento rappresentano quelli più grandi disponibili sul mercato, sono al centro di un processo di riconoscimento che dovrebbe presto portare la China Photovoltaic Industry Association (CPIA) ad annunciare una serie di dimensioni standard. I moduli con wafer di silicio da 210mm sono stati lanciati da Zhonghuan Semiconductor nel 2019, ma in realtà oggi sono diversi i produttori a realizzarli (tra questi anche Trina Solar). Vediamo maggiori dettagli, in questo articolo.
Dalla seconda metà del 2019, il wafer da 210 mm si è imposto sempre di più come tecnologia in grado di aumentare la potenza media dei moduli fotovoltaici e, al tempo stesso, ridurre i costi. Se nei 10 anni precedenti lo standard è stato, dapprima, quello da 156 mm x 156 mm, per poi passare ai 156,75 mm, da un paio di anni a questa parte l’evoluzione tecnologica ha portato a wafer di silicio monocristallino più grandi e di diverse dimensioni. Alcuni esempi sono:
Già da novembre del 2020, dunque, diversi brand globali nel settore del fotovoltaico (come Trina Solar, Zhonghuan Semiconductor e Risen Energy) hanno cominciato a promuovere la standardizzazione dei moduli fotovoltaici con wafer di silicio da 210 mm. I vantaggi potrebbero essere davvero molto rilevanti per il settore. Questo standard permetterebbe, infatti, non solo di ridurre i costi BOS (Balance Of System) e LCOE (Levelized Cost Of Energy) ma anche, in generale, di semplificare le cose ai progettisti e ai fornitori di componenti (in uno scenario che si è fatto senza dubbio più incerto, da quando si è passati a wafer più grandi).
Lo scorso 26 maggio, la China Photovoltaic Industry Association ha organizzato un seminario online proprio sulla standardizzazione delle dimensioni dei moduli, riunendo 50 esperti del settore e rappresentanti di tutta la catena di approvvigionamento. In quell'occasione, come comunicato dalla stessa Trina Solar, sono state concordate le dimensionicomplessive dei moduli, le specifiche tecniche dei fori di montaggio e altri dettagli tecnici, come la spaziatura delle celle e gli standard di progettazione. Proprio per questo ci si attende che la CPIA possa rilasciare a breve lo standard ufficiale per i moduli con wafer da 210 mm. In una nota, pubblicata sul sito di Trina Solar, è stata inserita anche una tabella con le specifiche tecniche per moduli da 110, 120 e 132 celle half cut. Ecco, di seguito, i dettagli:
Vertex S di Trina Solar rappresenta la nuova gamma di pannelli solari di ridotte dimensioni e alta potenza, adatti sia per tetti residenziali che commerciali. Il modello da 400W, ad esempio, garantisce prestazioni eccellenti anche a bassa luminosità, elevata resistenza al carico meccanico (fino a 6.000 Pa carico neve e fino a 4.000 Pa di carico vento) e un'efficienza massima del 21.1%. Inoltre, grazie all’innovativo design, la cella originaria viene tagliata in 3 pezzi e successivamente riassemblata, superando quindi la tecnologia tradizionale half-cut. Ciò permette di ridurre ulteriormente la corrente della cella e quindi la perdita di potenza. I moduli della serie Vertex S hanno celle solari da 210 mm e vantano 15 anni di garanzia di fabbricazione del prodotto e 25 anni di garanzia di potenza. Per approfondire, leggi qui l'articolo dedicato al modulo Vertex S da 400 W oppure vai alla scheda prodotto (Trina Vertex S TSM-DE09.08 (395/400/405W). Sei un progettista o un installatore di impianti fotovoltaici? Scopri subito le ultime novità del settore: guarda ora i prodotti del nostro catalogo oppure contattaci senza impegno per ricevere tutte le informazioni che ti servono da un nostro professionista.