E' stato ufficialmente prorogato al 30 giugno 2022 il Superbonus 110%, sebbene in alcuni casi si possano avere ulteriori 6 mesi aggiuntivi per portare a termine i lavori. Non si tratta, però, dell'unica variazione prevista dal decreto per quanto riguarda questo tipo di agevolazione, la quale è stata ampliata anche a nuovi soggetti e interventi. In questo articolo vediamo, nel dettaglio, quali sono i nuovi termini dopo la proroga al 2022 e un riepilogo delle principali novità del Superbonus "potenziato".
La legge di Bilancio 2021, come anticipato, ha prorogato il Superbonus 110% di sei mesi rispetto alla scadenza precedente, dunque sarà possibile beneficiare dell'agevolazione fino al 30 giugno 2022. Nel caso dei condomini, invece, qualora al 30 giugno 2022 siano già stati effettuati lavori per almeno il 60% di quelli complessivi, la detrazione al 110% spetterà anche per le spese sostenutefino a fine dell'anno (quindi al 31 dicembre 2022). Anche per gli Istituti autonomi case popolari (Iacp) è prevista la proroga di sei mesi (quindi fino a fine 2022, dato che la precedente scadenza era al 30 giugno 2022) più altri sei mesi in caso di lavori completati per almeno il 60% entro la proroga breve. Quindi, ricapitolando:
Prorogata, di conseguenza, anche la possibilità di beneficiare dello sconto in fattura o della cessione del credito per gli interventi coperti. Inoltre, solo per le spese sostenute nel 2022, le detrazioni saranno ora ripartite non più in 5 ma in 4 rate di pari importo.
Oltre ad aver prorogato le scadenze, la Legge di Bilancio 2021 ha introdotto anche delle altre novità che riguardano il Superbonus 110%. Innanzitutto è stata chiarita la definizione di unità immobiliare "funzionalmente indipendente". Per essere definito tale, l'immobile dovrà essere dotato di almeno 3 delle seguenti installazioni o manufatti di proprietà esclusiva:
Inoltre, l'agevolazione è stata ampliata anche ad altri soggetti e interventi. Ad esempio, tra i soggetti beneficiari vengono incluse anche le persone fisiche (fuori dell'esercizio di attività professionali), con riferimento agli interventi su edifici composti da 2 a 4 unità immobiliari distintamente accatastate, anche se posseduti da un unico proprietario o in comproprietà da più persone fisiche. Oppure, possono beneficiare del Superbonus anche gli edifici privi di attestato di prestazione energetica (APE) perché sprovvisti di copertura, di uno o più muri perimetrali, o di entrambi, a condizione che al termine dei lavori venga raggiunta una classe energetica di fascia A. Altri interventi ora inclusi riguardano:
Infine, altre novità introdotte dalla Legge di Bilancio riguardano colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici installate negli edifici e modalità per le deliberazioni dell’assemblea di condominio. Nel primo caso, è riconosciuta la detrazione del 110% (ripartite in 5 quote annuali di pari importo e 4 quote annuali di pari importo per la parte di spesa sostenuta nel 2022) entro i seguenti limiti di spesa:
Nel secondo caso, invece, viene specificato che le deliberazioni dell'assemblea di condominio, che hanno per oggetto l’imputazione a uno o più condomini dell’intera spesa per l'intervento, sono valide:
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